L'OCCHIO SU LISZT- IMMAGINI DA UN FESTIVAL
A cura dell’Ass. Amici della Musica Cesare De Sanctis Festival Liszt Albano Giovedì 24 febbraio 2022,
alle ore 18.30 presso l’Accademia d’Ungheria in Roma (Piano Nobile di Palazzo Falconieri) è stata inaugurata
la mostra fotografica L’occhio su Liszt. Immagini dal Festival Liszt di Albano, a cura di Maurizio D'Alessandro.
L'esposizione propone in chiave documentaria e creativa scatti fotografici significativi del festival lisztiano ormai
considerato il più prestigioso e longevo in Italia.
Sono scatti che raccontano attimi emozionali propri del momento interpretativo musicale; i backstage,
la gestualità comunicativa dell’interloquio
tra i musicisti; il momento del pubblico calato nella dimensione
della ricezione che rende il luogo per il tempo dato dell’ascolto un unicum. Scatti che fermano nel loro silenzio
tutta la forza relazionale di quei momenti entrati a fare parte anche di una socialità fortemente vissuta intorno alla musica.
Nel corso del vernissage è stato proiettato il filmato "Liszt ad Albano e il suo Festival"
a cura di Maurizio D’Alessandro e Francesco Russomanno
La mostra resterà aperta fino al 23 marzo 2022.
Ingresso libero fino a esaurimento posti con SuperGreenPass e mascherina ffp2.
DONATO AL FESTIVAL LISZT DI ALBANO DALL'ARCHIVIO DEL CENTRO RICERCHE MUSEO LISZT
E DALL'ACCADEMIA FERENC LISZT DI BUDAPEST IL LIBRO CURATO ZSUZSANNA DOMOKOS
DIRETTRICE DEL MUSEO. IL LIBRO SI BASA SUI MANOSCRITTI DELLE TRASCRIZIONI LISZTIANE
DAL FAUST ED E' CORREDATO DA UN CD INTERPRETATO DAI MUSICISTI PROFESSORI
DELL'ACCADEMIA LISZT DI BUDAPEST.
Mercoledì 24 novembre 2021, alle ore 18.00 presso Palazzo Lercari ad Albano verrà inaugurata da Maurizio D’Alessandro direttore artistico del festival Liszt di Albano, da Gyongyi Komlossy addetto culturale dell’Accademia d’Ungheria in Roma, e da Johann Herczog direttore artistico della Fondazione Pierluigi da Palestrina, la mostra intitolata "Mi addentro sempre di più nella selva oscura di Dante…". (Lettera di Ferenc Liszt indirizzata a Joseph Autran, 14 maggio 1845, Lione)
Il percorso espositivo aperto al pubblico fino all’11 dicembre p.v. presenta un affascinante spaccato dei progetti compositivi di Liszt legati a Dante, nonché le influenze che hanno plasmato il pensiero del compositore ungherese. L’esposizione prende inoltre in esame numerose opere d’arte, di musica e di letteratura del XIX secolo ispirate al sommo poeta. Hanno un ruolo chiave anche gli artisti con cui Liszt ebbe un rapporto personale e di cui conosceva opere legate a Dante (Gustave Doré, Bonaventura Genelli, Eugène Delacroix, Jean-Auguste-Dominique Ingres, Ary Scheffer). Alcune storie del XIX secolo e di inizio XX secolo testimoniano anche la rinascita della ricezione dantesca ungherese, ad esempio il Panorama dell’Inferno inaugurato nel 1896 nel Parco cittadino di Budapest o la Serata dantesca di Ferenc Pulszky a Firenze
La mostra - realizzata dai collaboratori del Ferenc Liszt Memorial Museum and Research Center, tra cui Dóra Bodrogai, Krisztina Halász, Anna Peternák e in collaborazione con l'Accademia d'ungehria in Roma, ha come partner il Festival Liszt di Albano che ha dato un contributo ad alcune rare immagini.
Dopo i recenti apprezzamenti avuti all'Accademia Ferenc Liszt di Budapest,
Giovedì 18 novembre 2021 alle ore 18 presso la libreria Caracuzzo
di Albano Maurizio D'Alessandro incontra il pubblico per parlare
del suo ultimo libro su Liszt.
IL FESTIVAL LISZT ALBANO PARTNER DELL'ACCADEMIA FERENC LISZT DI BUDAPEST
NELLA MOSTRA
DANTE E LISZT CHE SI TERRA' DAL 24 OTTOBRE 2021 A BUDAPEST
LA MOSTRA SARA' POI AD ALBANO DAL 24 NOVEMBRE ALL'11 DICEMBRE
PRESSO IL MUSEO DIOCESANO DI PALAZZO LERCARI
10 OTTOBRE- 28 NOVEMBRE 2021
E USCIRONO A RIVEDER LE STELLE
ALBANO - PALAZZO SAVELLI
DOMENICA 10 OTTOBRE ORE 21
I GRANDI VIRTUOSI
Nel 2021 il mondo della musica rende omaggio alla memoria del pianista ungherese
György Cziffra, famoso in tutto il mondo, e il suo centenario della nascita è stato incluso
negli anniversari segnalati dal Comitato esecutivo dell’UNESCO.
Nel paese d’origine dell’artista, l’Ungheria, a questo indimenticabile genio del pianoforte
è dedicata una serie di programmisu vasta scala per l’Anno della Memoria, sotto la guida
artistica del pianista concertista ungherese János Balázs.
JÁNOS BALÁZS, PIANOFORTE
Concerto organizzato in collaborazione
con il György Cziffra Memorial Year. - Budapest
F.Chopin: Ballade in G-minor, op. 23
F. Liszt: Dante Sonata
F.Chopin: 3 Waltzer
F.Liszt: Valse-Impromptu
R.Schumann-F.Liszt: Wimdung
G.Puccini-J.Balázs: Lauretta arias
J.Brahms-G.Cziffra: Hungarian dances no. 5, 6
R.Strauss-G.Cziffra-J.Balázs: Reminiscence paraphrases
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DOMENICA 31 OTTOBRE ORE 18
CHOPIN, UN RITRATTO
MARCO SCOLASTRA, PIANOFORTE
Polonaise in si bemolle minore “Adieu à Guil. Kolberg” (1826)
Lento con gran espressione in do diesis minore (1830)
Nocturne in sol minore op. 37 n. 1 (1838)
Valse in la bemolle maggiore op. 69 n. 1 (1835)
Valse in re bemolle maggiore op. 64 n. 1 (1846)
Mazurka in la minore op. 68 n. 2 (1827)
Mazurka in la minore op. 17 n. 4 (1833)
Mazurka in la minore op. 67 n. 4 (1846)
Prélude in re bemolle maggiore op. 28 n. 15 (1839)
Étude in fa minore op. 25 n. 2 (1836)
Berceuse in re bemolle maggiore op. 57 (1843)
Polonaise in la maggiore op. 40 n. 1 (1838)
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DOMENICA 7 NOVEMBRE ORE 18
OTTOCENTO/NOVECENTO
LISZT INCONTRA LA MUSICA DEL XX SECOLO
ROMA TRE ORCHESTRA
SIEVA BORZAK, DIRETTORE
FRANCESCO NAVELLI, PIANOFORTE
MAURIZIO D’ALESSANDRO, CLARINETTO
F. Schubert / F. Liszt: Wanderer-Fantasie, versione per pianoforte e archi
F. Liszt: Malédiction per archi e pianoforte
G. Mahler: Adagietto dalla Sinfonia n. 5 in do diesis minore
A. Copland: Concerto per clarinetto e archi
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DOMENICA 14 NOVEMBRE ORE 18
INCONTRO CON IL 1° VIOLINO SOLISTA
DELL’ORCHESTRA DEL TEATRO SAN CARLO DI NAPOLI
GABRIELE PIERANUNZI, VIOLINO
MASSIMO GIUSEPPE BIANCHI, PIANOFORTE
W.A. Mozart - Sonata in La Magg. K 526
L. van Beethoven - Sonata in Fa Magg.n.5 op.24 "La Primavera"
R. Schumann - Sonata n. 1 in La min. op. 105
F. Liszt - La lugubre gondola
F. Liszt - Elegia
F. Liszt Romance oubliee
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DOMENICA 28 NOVEMBRE ORE 17 con replica alle ore 19.30
IL VIAGGIO DI DANTE, IL SOGNO DI LISZT
DANTE MULTIMEDIALE
SINFONIA DANTE
Versione originale per due pianoforti, coro femminile,
con lettura di brani danteschi e proiezioni dalle incisioni di Gustave Doré.
MICHELANGELO CARBONARA-VINCENZO MALTEMPO, PIANOFORTE
CORO FEMMINILE DEL FESTIVAL LISZT
MANUELA MANDRACCHIA, VOCE RECITANTE
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EVENTI DEL FESTIVAL
30 ottobre-14 novembre
Museo Civico “Mario Antonacci”
Mostra fotografica: L’occhio su Liszt. Immagini da un festival
In collaborazione con il FCCR
24 novembre- 11 dicembre
Museo Diocesano di Palazzo Lercari
Mostra documentaria: Liszt e Dante
in collaborazione con l'Accademia e Museo Ferenc Liszt di Budapest
e l’Accademia d’Ungheria in Roma
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Info e prevendite: Drin Service Tel. 069364605 - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
biglietto unico e. 12
ingresso libero e gratuito alle mostre
Ingresso con registrazione e Green Pass obbligatorio
Manifestazione organizzata nel rispetto della normativa anti-Covid19
ufficio stampa: Marta Volterra 3409690012
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IDEAZIONE, ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE
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CON IL PATROCINIO DI
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CON IL CONTRIBUTO DI
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SPONSOR
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PARTNER CULTURALI
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NELL'AMBITO DELLA COLLABORAZIONE E CONDIVISIONE DEL FESTIVAL LISZT DI ALBANO CON IL CENTRO RICERCHE E MUSEO FRANZ LISZT DI BUDAPEST RICEVIAMO IL
VOLUME NEW DISCOVERED TREASURES: UNKNOW MANUSCRIPTS OF PUBLISHED WORKS BY LISZT. SI TRATTA DI UNA SERIE DI MANOSCRITTI AUTOGRA ACQUISITI NEL
2016 DALL'ACCADEMIA LISZT DI BUDAPEST E INSERITI NELL'ARCHIVIO DEL MUSEO. QUESTE COMPOSIZIONI APPARTENUTE A NANDOR TABORSZKY (1805-1893) -IN
RAPPORTI DI AMICIZIA CON LISZT E CHE PUBBLICO' SUE OPERE- RIPRODOTTE NEL LIBRO COSTITUISCONO UNA ULTERIORE PREZIOSA FONTE DI APPROFONDIMENTO
PER GLI STUDIOSI LISZTIANI AL FINE DI SEGUIRE LA GENESI E IL METODO COMPOSITIVO DI LISZT. IL LIBRO CURATO DA ZSUZSANNA DOMOKOS DIRETTRICE DEL MUSEO E
CENTRO RICERCHE LISZT DI BUDAPEST E KRISTOF CSENGERY SI AVVALE DEI CONTRIBUTI DI AGNES WATZATKA, ANNA PATERNAK, JULIA FEDOSZOV, LILLA BOKOR E ALTRI
PROFESSORI DELL'ACCADEMIA DI MUSICA, TRA LORO ADRIENNE KACZMARCZYK E FERENC JANOS SZABO.
E' STATA COLLOCATA A PALAZZO LERCARI LA TARGA MARMOREA A RICORDO
DELLA PRESENZA DI FRANZ LISZT AD ALBANO NELL'800 OSPITE DEL
CARDINALE GUSTAV ADOLF VON HOHENLOHE.
L'INIZIATIVA FORTEMENTE VOLUTA DA MAURIZIO D'ALESSANDRO
HA PORTATO ALLA REALIZZAZIONE DELLA LAPIDE DONATA DALL'ASS. AMICI DELLA MUSICA
CESARE DE SANCTIS - FESTIVAL LISZT ALBANO E DALL'ACCADEMIA D'UNGHERIA IN ROMA